Il più importante studio mondiale sul monitoraggio continuo della pressione arteriosa dimostra che se i livelli notturni si mantengono alti, anziché calare, si compromette il buon funzionamento del cervello e sale il rischio di Alzheimer.
Guarda l’intervista alla Dott.ssa Betty Squiccimarro.
9Marzo
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Poliambulatorio